L’incontro, nel pomeriggio del 31 luglio, della commissione ARIS Nazionale con Americo Cicchetti, Direttore Generale della Programmazione del Ministero della Salute, ha concluso l’attività prevista dall’Agenda della Presidenza Nazionale prima delle ferie estive.

Dall’incontro la commissione dell’ARIS - composta dal Presidente P. Virginio Bebber, dal Direttore Generale Mauro Mattiacci, dal Presidente Regionale di Aris Sicilia Domenico Arena, dal Professor Antonello Zangrandi e dal Direttore Generale dell' Ospedale Isola Tiberina - Gemelli Isola, Daniele Piacentini - è uscita se non altro con la consapevolezza di essere riuscita a far presente, per l’ennesima volta, ad un Dirigente del Ministero della Salute, tutte le perplessità che suscitano le manovre sino ad oggi messe in campo, e ancor di più quelle prospettate, per tentare di salvare il salvabile del SSN.

Perplessità che nascono dal fatto che nonostante ormai, da ogni angolo del sistema salute, si invochi il ricorso alla sanità privata accreditata per risolvere le criticità mostrate dal sistema, e nonostante si cominci - anche se sporadicamente e a macchia di leopardo - a mettere a disposizioni risorse per l’abbattimento delle liste d’attesa, si pretende ancora che le strutture private accreditate continuino, anzi aumentino l’offerta delle loro prestazioni secondo il vecchio tariffario, notoriamente non in grado di coprire i costi della prestazione. Ricordo che dal prossimo 1 gennaio 2025 entrerà in vigore il nuovo nomenclatore.

Se ormai si è capito che non si può fare a meno della collaborazione delle strutture private accreditate, tanto più se non profit come lo sono le nostre associate, allora bisognerà puntare realmente sulla parità di trattamento tra pubblico e privato accreditato. Una parità che non si identifichi solo sulle tariffe in se stesse, ma che tenga conto della reale incidenza sulla gestione della struttura.

Avremo dunque di che pensare durante le nostre ferie. Siamo però convinti che quando torneremo in campo, lo faremo con idee chiare e pronti a far comprendere le nostre ragioni. Avremo occasione di parlarne insieme e di fare poi il punto nel corso della nostra Assemblea Generale di novembre.

Per il momento buone ferie a tutti

Virginio Bebber